Le difficoltà come opportunità

Il momento attuale è critico e i prossimi sei anni saranno cruciali per le università: sono calati i finanziamenti e, in assenza di turn-over, sono aumentati i carichi di lavoro. Questo ha portato a un progressivo impoverimento e a una perdita di potenzialità delle nostre istituzioni che per contro si accompagnano a un'esplicita domanda sociale di efficienza, eccellenza e sbocco occupazionale favorevole. In sostanza quindi vi è l'esigenza di riorganizzare e innovare, e, in carenza di fondi, di trasformare le difficoltà in opportunità.

Credo che l'università nell'immediato debba soprattutto rilanciare il suo ruolo e tornare a essere protagonista virtuosa nella crescita del paese. Questo è realizzabile con una partecipazione responsabile di tutti, garantendo comportamenti costruttivi, trasparenti e un forte impegno a collaborare.

Nella situazione attuale, lo sforzo richiesto è però superiore a quanto non lo fosse in passato, ed è necessaria un'analisi attenta di difficoltà, limiti e prospettive strategiche. La qualità si costruisce nel tempo e con fatica, per progredire è a volte necessario mettere in discussione anche i riferimenti di base, condividere principi e valori, riconoscere le qualità e i meriti, difendere la libertà di ricerca e d'insegnamento, attuare senza discriminazioni le pari opportunità.

I programmi rettorali spesso si assomigliano, a volte anche in campagne successive; hanno in comune molte buone intenzioni, ma a consuntivo rivelano spesso poca concretezza. Lo sforzo sarà dare consistenza al programma, alla pianificazione di una crescita progressiva attraverso interventi fattibili e convincenti.

Penso di essere adatto ad affrontare efficacemente il ruolo di rettore per atteggiamento ed esperienza: sono infatti pronto a lavorare tenacemente a lunga scadenza, ad affrontare situazioni decisionali impegnative, a mettermi in gioco senza prese di posizione preconcette, ascoltando attentamente e aprendomi alle soluzioni più efficaci e soprattutto condivise; ho inoltre maturato un utile bagaglio di esperienza sia nel contesto italiano, attraverso una serie di incarichi organizzativi e gestionali (dalla presidenza di facoltà a quella di organizzazioni di ricerca), sia all'estero come revisore di programmi europei, come organizzatore di un master internazionale in Tunisia, con un sabbatico negli USA, appena diventato straordinario, e più recentemente nel triennio 2008-2011 con un distacco ai Lincei, trascorso interamente presso università francesi, olandesi e svedesi.

 

A rising tide lifts all boats J.F. Kennedy
 
(Una marea che sale solleva tutte le barche)