Studenti coinvolti nel progetto e rispettivi modelli 3D realizzati

La Ricostruzione virtuale dell'Arca di Sant'Agostino è stata realizzata da 105 studenti del corso di "Computer Vision" della laurea magistrale in Computer Engineering dell'Università di Pavia - anni accademici 2017/2018, 2018/2019 e 2019/2020 - sotto la guida del prof. Virginio Cantoni. I modelli 3D dei vari componenti del monumento (statue, scene ed elementi architettonici) sono presentati nel seguito, ognuno associato al nome dello/degli studente/i che l'hanno realizzato.

PRIMO ORDINE
I modelli 3D delle 30 statue del primo ordine sono stati realizzati da: Federico Barbaglio (Fede), Giulia Braghini e Nicole Cardili (Speranza), Matteo Casarini e Alice Pianetta (Carità), Gabriele Mirando e Riccardo Previtali (Religione), Manuele Longhi (Prudenza), Alberto Groppi (Giustizia), Tang Yulin (Temperanza), Nicholas Farina (Forza), Paola Carulli e Michele Reina (Castità e Obbedienza), Christian Calabrese e Ivan Mangiardo (Mansuetudine), Federico Alfeo, Andrea Bonandin, Fausto Capelli, Marco Cotogni, Sara Pizzimenti e Giovanni Rausa (Pace), Letebrhan Alemayoh, Anitta Antony, Gabriele Mirando e Riccardo Previtali (san Pietro), Letebrhan Alemayoh, Anitta Antony, Giulia Braghini, Nicole Cardili e Bhutani Yatin (san Giovanni), Letebrhan Alemayoh, Bianca Amiotti, Anitta Antony e David Feng (san Giacomo e sant'Andrea), Letebrhan Alemayoh, Anitta Antony e Zheng Wanyi (Tommaso), Letebrhan Alemayoh, Anitta Antony, Matteo Di Gaetano e Francesco Giudice (Bartolomeo), Lorenzo Bonati (Filippo), Hossein Darab (Matteo), Matteo Casarini, Alice Pianetta, Debora Quaini e Andrea Rozza (Giacomo di Alfeo e Simone), Zhang Qin (Taddeo), Manuele Longhi (Mattia), Rebecca Restelli (santo Stefano), Zhang Yaqi (Paolo Eremita), Rebecca Restelli (san Lorenzo), Federico Alfeo, Andrea Bonandin e Giovanni Rausa (Marco, san Paolo e Luca).
La struttura nel complesso è opera di Federico Alfeo, Matteo Arcuri, Andrea Bonandin, Giovanni Rausa e Deborah Tandurella; l'integrazione dei singoli modelli ed il video sono opera di Deborah Tandurella.

SECONDO ORDINE
I modelli 3D dei 12 bassorilievi della volta, della testa di serafino (replicata 72 volte) e delle 51 statue (per i diaconi una statua viene replicata sei volte) del secondo ordine sono stati realizzati da:
Chiara Bertocchi, Alessandro Ceseno e Mehrnoosh Masoudifar (sant'Agostino); Giulia Fumagalli, Roberto Gentilini e Roberto Nour (san Girolamo); Rasha Zieni (san Gregorio Magno); Silvia Bernoldi, Davide Marzi e Giorgio Pasquali (sant’Ambrogio e san Simpliciano); Chiara Bertocchi, Giulia Fumagalli, Samuel Sapuppo, Luca Zanussi e Rasha Zieni (diaconi) - all'interno del tempietto;
Daniele Carbone (Cristo Redentore); Daniele Carbone e Daniele Tavazzi (serafini); Chiara Bertocchi, Alberto Groppi e Lorenzo Bonati (arcangelo Raffaele con il piccolo Tobia, Lazzaro e Maddalena); Nicholas Farina, Matteo Casarini e Alice Pianetta (arcangelo Michele con due santi); Dario Maestri, Laurence Ngankem e Eitel Alaric Tchuenkam (san Giovanni Battista con Isaia e Geremia); Martina Stella e Chen Weizcheng (Vergine Maria con santa Caterina d'Alessandria e santa Lucia) - nella volta;
Fausto Capelli, Marco Cotogni e Sara Pizzimenti (Claudio), Chiara Bertocchi (Nicostrato), Luis Galan e Carlos Gonzales Santos (Sinforiano e Simplicio) - statue sedute delle colonne del lato anteriore; Alessio Gullotti e Roberta Sberna (vescovo), Alessio Gullotti (vescovo) - statue sedute delle colonne del lato destro; Roberta Sberna (papa), Alessio Gullotti e Roberta Sberna (vescovo), Giuseppe Nuccio Crea, Allen Kushova, Giovanni Maria Levantino e Andrea Pompa (vescovo), Luigi Privitera e Roberta Sberna (papa) - statue sedute delle colonne del lato posteriore; Allen Kushova (monaco), Chiara Bertocchi, Dario Maestri e Laurence Ngankem (monaco e bimbi) - statue sedute delle colonne del lato sinistro; Antonino Caminiti e Lorenzo Epifani (vescovo), Bianca Amiotti e David Feng (monaco), Simone Colosi e Marco La Salvia (vescovo) - statue in piedi della prima colonna da sinistra del lato frontale; Andrea Fecchio (vescovo e monaco), Antonio Coronelli e Simone Tartarotti (monaco) - statue in piedi della seconda colonna da sinistra del lato frontale; Simone Colosi e Marco La Salvia (vescovo), Debora Quaini e Andrea Rozza (monaco), Antonino Caminiti e Lorenzo Epifani (monaco) - statue in piedi della terza colonna da sinistra del lato frontale; Simone Colosi e Marco La Salvia (vescovo), Paola Carulli e Michele Reina (monaco), Zhang Hu e Zhang Rongue (monaco) - statue in piedi della quarta colonna da sinistra del lato frontale; Alessio Gullotti e Roberta Sberna (vescovo a destra), Hu Jian e Roberta Sberna (monaco a destra), Allen Kushova e Luigi Privitera (monaco a sinistra), Alessio Gullotti (vescovo a sinistra) - statue in piedi del lato destro; Alexandra Cucumetti, Hu Jian e Francesco Maestri (vescovo), Antonio Coronelli e Simone Tartarotti (monaco), Alessandra Criscenzo, Alexandra Cucumetti, Francesco Maestri e Isabella Trussardi (vescovo) - statue in piedi della prima colonna da sinistra del lato posteriore; Antonino Caminiti e Lorenzo Epifani (vescovo), Fausto Capelli, Marco Cotogni e Sara Pizzimenti (monaco), Alexandra Cucumetti e Francesco Maestri (monaco) - statue in piedi della seconda colonna da sinistra del lato posteriore; Alessandra Criscenzo e Isabella Trussardi (vescovo e monaco), Antonio Coronelli e Simone Tartarotti (monaco) - statue in piedi della terza colonna da sinistra del lato posteriore; Roberta Sberna (vescovo), Luis Galan e Carlos Santos Gonzales (monaco), Simone Colosi e Marco La Salvia (vescovo) - statue in piedi della quarta colonna da sinistra del lato posteriore; Emanuele Naldi (monaco a destra e monaco a sinistra), Allen Kushova (vescovo a destra), (vescovo a sinistra) - statue in piedi del lato sinistro.
La struttura nel complesso è opera di Marco Lagalla, Dominik Lietavek, Matteo Arcuri, Antonino Caminiti, Daniele Carbone, Vincenzo Curcio e Lorenzo Epifani; l'integrazione dei singoli modelli è stata realizzata da Daniele Carbone, Roberto Gentilini, Alessio Gullotti, Roberto Nour e Daniele Tavazzi; il video è opera di Alessio Gullotti.

TERZO ORDINE
I modelli 3D dei 9 bassorilievi e delle 12 statue del terzo ordine sono stati realizzati da: Alice Pianetta (Agostino ascolta una predica di Sant’Ambrogio e Liutprando e un agostiniano approdano in Sardegna e la stessa barca salpa dalla Sardegna con il corpo di Agostino), Mattia Benedetto Cropelli (Agostino e Simpliciano dialogano tra loro e conversione di Agostino), Matteo Casarini (Agostino al fonte battesimale, funerale di santa Monica e istituzione dell’Ordine Agostiniano), Mario Sehu (Agostino confuta un interlocutore e impartisce un battesimo), Ta Shibang (Agostino predica a Roma e a Milano), Mattia Rogledi (ingresso della salma di Agostino in San Pietro in Ciel d’Oro), Samuele Colmi, Antonio Coronelli, Riccardo Giura, Marco Guido, Lorenzo Mariani, Simone Tartarotti e Fei Xie (monaci e abati delle colonne).
La struttura nel complesso è opera di Matteo Arcuri; l'integrazione dei singoli modelli è stata realizzata da Joan Manuel Bacchella; il video è opera di Giovanni Maria Levantino ed Andrea Pompa.

QUARTO ORDINE
I modelli 3D dei 10 bassorilievi e delle 8 statue del quarto ordine sono stati realizzati da: Zhang Hui e Su Wenjie (Agostino libera un uomo dal carcere e lo conduce a dissetarsi al fiume), Enrico Ferrari, Ta Shibang e Xu Yunxiang (Agostino benedice una donna inginocchiata e posseduta dal demonio e Agostino prega e mostra un libro aperto al diavolo), Alice Pianetta (Agostino converte due eretici con i piedi ad artiglio), Giuseppe Dispenzieri e Stefano Ricci (Agostino sul letto di morte e al letto di un infermo), Marco Lagalla, Dominik Lietavek e Marco Prina (visita di un personaggio illustre alla basilica di San Pietro in Ciel d’Oro), Andrea Di Mezza (Agostino appare ad alcuni pellegrini infermi e gli infermi escono guariti dalla chiesa di San Pietro in Ciel d'Oro), Samuel Sapuppo e Luca Zanussi (Angelo e Principato), Lin Haoqiao e Zhang Yun (Virtù), Enrico Ferrari e Zhang Yun (Autorità), Lin Haoqiao, Giovanni Maria Levantino e Andrea Pompa (Dominazione), Enrico Ferrari, Giovanni Maria Levantino e Andrea Pompa (Cherubino), Sivia Bernoldi, Davide Marzi e Giorgio Pasquali (Arcangelo e Trono).
La struttura nel complesso, l'integrazione dei singoli modelli ed il video sono stati realizzati da Luigi Zaccaria Del Pio.