Infrastrutture e piattaforme real-time per ambienti di ricerca e e-learning collaborativo

Gruppo di Pisa

Primo anno di attività

  • WP1 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Schemi di allocazione di risorse e di robustezza ai guasti per reti ottiche
    • Elemento di computazione del cammino ed estensioni della suite protocollare GMPLS
    • Integrazione di reti ottiche cablate e senza fili
  • WP2 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Architetture di rete orientate al servizio
  • WP3 (collaborazione con l'Università di Tunisi e l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Identificazione della topologia di rete internazionale per il collegamento dei laboratori

Sommario dei risultati conseguiti

La Scuola Superiore S.Anna ha lavorato, nel corso del primo anno, sul "WP1-Piattaforme Hardware e Software", e in particolare sull'attività "1.A Livello di infrastruttura - Reti ottiche di prossima generazione". Ha condotto la propria attività di ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba studiando gli aspetti di gestione della qualità del servizio end-to-end, di ingegneria del traffico. In particolare, sono stati individuati nuovi algoritmi di robustezza ai guasti di tipo integrato rete-applicazione [1] al fine di integrare tecniche di ripristino a livello di connettività e a livello di contenuto. Sono stati inoltre sviluppati modelli di automatizzazione e composizione del servizio [3]-[5] al fine di mettere in comunicazioni le applicazioni multimediali dell'utente finale con la rete tramite una pila gerarchica di primitive di servizio. Infine sono state studiati problemi causati dalle degradazioni fisiche del segnale in fibra ottica ed individuati opportune tecniche a livello di piano di controllo al fine di prevenirne l'insorgere [6].

Riguardo al "WP2 - Integrazione e valutazione dei risultati" sono stati studiati e praticamente implementati ambienti di sviluppo di protocolli completamente configurabili via software [2].

Inoltre la Scuola Sant'Anna ha lavorato nell'ambito del "WP3- Esperimento congiunto attraverso il laboratorio geograficamente distribuito", in particolare sull'attività "3.2) Piattaforme di misura remote". Sono state fatte, in collaborazione con l'Università di Tunisi e l'Università la Manouba, misure di banda e di traffico sulla Internet pubblica al fine di valutare la fattibilità dei collegamenti per il laboratorio distribuito, che è l'obiettivo finale del progetto. È possibile consultare il rapporto di questa attività.

Prodotti di ricerca sviluppati

  1. È stato realizzato un software distribuito in tecnologia Java in grado di coordinare e comporre i servizi di connettività offerti dai router di bordo di una rete metro/core allo scopo di automatizzare la fornitura di connettività avanzata direttamente richiesta da applicazioni multimediali. Tale software è parte integrante del testbed per la dimostrazione di VPN on demand.
  2. Sono stati ulteriormente sviluppati simulatori di rete nei quali sono state integrate le principali funzioni di protocolli del piano di controllo GMPLS per reti ottiche. In particolare, sono state implementate le funzioni di esplorazione e prenotazione di risorse svolte dal protocollo di segnalazione RSVP-TE ed inoltre è stato implementato il processo di flooding dei Link State Advertisements del protocollo di routing OSPF-TE.

Pubblicazioni prodotte

  1. L. Valcarenghi, F. Paolucci, L. Rossi, F. Cugini, P. Castoldi, "Integrated Multi-Layer Bandwidth Recovery for Multimedia Communications", IEEE Workshop on High Performance Switching and Routing (HPSR 2006), 7-9 June 2006, Poznan, Poland
  2. F. Baroncelli, B. Martini, P. Castoldi, "A robust XML-based approach for network protocols implementation", Proc. of 2nd Reliability issues in Next Generation Optical Networks (RONEXT) Workshop, colocated with ICTON '06, Nottingham, U.K., 18-22 June 2006 (Invited paper)
  3. F. Baroncelli, B. Martini, L. Valcarenghi and P. Castoldi "Service Composition in Automatically Switched Transport Networks", IEEE International Conference on Networking and Services (ICNS'06) July 16-18, 2006, Silicon Valley, USA
  4. F. Baroncelli B. Martini P. Castoldi, "Autonomic service provisioning for Automatically Switched Transport Network", Proc. of NGNCON 2006, Jeju, Korea, July 2-6, 2006
  5. B. Martini F. Baroncelli, V. Martini P. Castoldi "On-demand VPN service provisioning in application-controlled Transport Network", Proc. of NGNCON 2006, Jeju, Korea, July 2-6, 2006
  6. N. Sambo, A. Giorgetti, N. Andriolli, F. Cugini, L. Valcarenghi, P. Castoldi, "GMPLS Signalling Feedback for Encompassing Physical Impairments in Transparent Optical Networks", IEEE Globecom 2006 - Advanced Technologies and Protocols for Optical Networks, 27 Nov. - 1 Dec. 2006, S. Francisco, USA

Disseminazione

I risultati sono stati presentati e discussi durante la prima riunione plenaria di progetto che si è tenuta a Tunisi il 29 Marzo 2007. È disponibile la presentazione del Prof. Castoldi.

I risultati di progetto sono stati anche oggetto di ulteriore disseminazione all'interno di:

  • Master internazionale Italia-Tunisia sull'Ingegneria delle Reti di Comunicazione, http://www.imcne.sssup.it
  • Workshop Interni del Centro di Ricerca della Scuola tenuti con cadenza trimestrale


Secondo anno di attività

  • WP1 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Ingegneria del traffico mediante l'impiego di un Path Computation Element (PCE)
    • Estensioni della suite protocollare GMPLS
    • Supporto end-to-end della Qualità del Servizio (QoS)
  • WP2 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Architetture di rete orientate al servizio
  • WP3 (collaborazione con l'Università di Tunisi e l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Misure di traffico e algoritmi di topology discovery

Sommario dei risultati conseguiti

La Scuola Superiore Sant'Anna ha lavorato, nel corso del secondo anno su tutti i 3 WP di progetto collaborando principalmente con l'Università di Tunisi e l'Università la Manouba.

Sul  "WP1-Piattaforme Hardware e Software", e in particolare sull'attività "1.A Livello di infrastruttura - Reti ottiche di prossima generazione", ha condotto la propria attività di ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba studiando aspetti di (i) ingegneria del traffico mediante impiego di un Path Computation Element (PCE), (ii) estensione della suite protocollare GMPLS e (iii) supporto end-to-end della Qualità del Servizio (QoS). 

In particolare: 

  • sull'obiettivo (i) sono stati prodotti i risultati documentati dalle pubblicazioni [2] e [3]. Nell'ambito del lavoro [2] sono state evidenziate le limitazioni della cooperazione tra Path Computation Elements (PCEs) basata su Path Computation Element Protocol (PCEP) in reti multi-livello qualora sia adottato il classico approccio "orizzontale" con un PCE per livello (ottico ed elettrico). L'approccio "verticale" (partizionamento spaziale della rete impiegando un singolo PCE multilivello) viene proposto come possibile soluzione per evitare sia un eccessivo scambio di informazioni via PCEP sia per evitare sprechi di risorse dovuto ad inefficiente ingegneria del traffico. Nel lavoro [3] è stata presentata una realizzazione sperimentale di un PCE in singola area, in multi-area e in rete multi-livello. L'implementazione proposta fornisce non solo un'efficiente utilizzazione della banda e consente di includere le attenuazioni di tratta nel calcolo del percorso.
  • Sull'obiettivo (ii) sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati dalla pubblicazione [6]. Nell'ambito del lavoro [6] è stato proposto un approccio di segnalazione per la stima dinamica della qualità del segnale ottico durante il processo di instaurazione del lightpath ed è stato successivamente esteso per tenere conto della presenza di rigeneratori condivisi.
  • Sull'obiettivo (iii) sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati dalla pubblicazione [8]. Nell'ambito del lavoro [8] sono state proposte due soluzioni per implementare una segnalazione end-to-end per instaurare connessioni a QoS garantita in reti integrate WiMaX e MPLS. Le due soluzioni sono basate sull'integrazione di messaggi di management WiMaX e messaggi di segnalazione RSVP-TE.

Sul  "WP2-Integrazione e valutazione dei risultati", e in particolare sull'attività "2.A Livello di infrastruttura - Valutazione delle soluzioni di rete", è stata condotta attività di ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba realizzando dal punto di vista sperimentale architetture di servizio. In particolare i risultati sono documentati dalle pubblicazioni [1] e [4]. L'attività si è focalizzata sul progetto della segnalazione tra entità centralizzate e distribuite del Service Plane per la fornitura on-demand di Reti Private Virtuali di Livello 3. In  particolare, l'astrazione del servizio e la virtualizzazione delle risorse di rete vengono discusse mostrando come il piano di servizio sia in grado di mappare una richiesta di sevrizio VPN richiesta da una applicazione in un insieme di primitive technology-specific indirizzate al Control Plane GMPLS.

Infine la Scuola Superiore  Sant'Anna ha lavorato nell'ambito del "WP3- Esperimento congiunto attraverso il laboratorio geograficamente distribuito", in particolare sull'attività "3.2) Piattaforme di misura remote". Sono state fatte, in collaborazione con l'Università di Tunisi e l'Università la Manouba, misure di banda e di traffico sulla Internet pubblica e una campagna di misure di connessioni spurie (attacchi) indirizzate verso indirizzi IP non usati. Il relativo rapporto tecnico è in corso di stesura. E' disponibile una presentazione Power Point.

Prodotti di ricerca sviluppati

Sono stati ulteriormente sviluppati i due  prodotti di ricerca già documentati nel corso del primo anno.

1. E' stato ottimizzato il software distribuito in tecnologia Java in grado di coordinare e comporre i servizi di connettività offerti dai router di bordo di una rete metro/core allo scopo di automatizzare la fornitura di connettività avanzata direttamente richiesta da applicazioni multimediali o applicazioni grid. Tale  software è parte integrante del testbed per la dimostrazione di VPN on demand e si interfaccia verso il nodo di rete con l'interfaccia standard NETCONF (IETF 4741). Per tale software è stato anche sviluppato un tool di visualizzazione della topologia virtuale, come documentato nella pubblicazione [4].

2. Sono stati ulteriormente sviluppati simulatori di rete nei quali sono state integrate le principali funzioni di protocolli del piano di controllo GMPLS per reti ottiche. In particolare, nel corso del secondo anno, sono state implementate estensioni a basso overhead per il protocollo RSVP-TE che consentono di gestire efficacemente la presenza di rigeneratori nei nodi durante l'instaurazione del cammino ottico [6]

Pubblicazioni prodotte

1 capitolo di libro:

[1] Baroncelli F., Martini B., Martini V., and Castoldi P., "A novel application-to-network interaction paradigm for the on-demand provisioning of VPN services in transport networks",  Annual Review of Communications, vol.60, International Engineering Consortium(IEC), December 2007.

8 pubblicazioni in atti di congressi internazionali:

[2] Cugini F., Giorgetti A., Andriolli N., Paolucci F., Valcarenghi L., and Castoldi P., "Multiple Path Computation Element (PCE) Cooperation for Multi-layer Traffic Engineering",OFC 2007, Anaheim (CA), March, 2007.

[3] Cugini F., Paolucci F., Valcarenghi L., and Castoldi P.,"Implementing a Path Computation Element (PCE) to encompass physical impairments in transparent networks",OFC 2007, Anaheim (CA), March, 2007.

[4] Martini V., Baroncelli F., Martini B., Castoldi P., Guglielmucci M., Garbouj A., and Mishra S.,"Service Plane-aided Visualization of Virtual Topology in transport networks", 1° International Conference on Information and Communication Technology, Hammamet, Tunisia, April, 2007.

[5] Baroncelli F., Martini B., Martini V., and Castoldi P.,"A distributed signaling for the provisioning of on-demand VPN services in transport networks",Integrated Network Management (IM) 2007, Munich, Germany, May, 2007.

[6] Sambo N., Cugini F., Andriolli N., Giorgetti A., Valcarenghi L., Castoldi P.,"Lightweight RSVP-TE Extensions to Account for Shared Regenerators in Translucent Optical Networks", Photonics in Switching 2007, San Francisco (CA), August, 2007.

[7] Ficara D., Paolucci F., Valcarenghi L., Cugini F., Castoldi P., Giordano S.,"The Beacon Number Problem in a Fully Distributed Topology Discovery Service", Global Telecommunications Conference 2007, GLOBECOM '07, Washington, DC, November, 2007.

[8] Cerutti I., Valcarenghi L., Castoldi P., Tka R., and Kamoun F.,"Providing end-to-end Connectivity with QoS Guarantees in Integrated Wireless/Wired Networks", in Proceedings of Broadnets 2007, Raleigh, NC, Sep., 2007.

[9] Valcarenghi L., Paolucci F., Castoldi P., Cugini F., Ficara D., Adami D., and Giordano S., "Topology Discovery and Performance Information Services for Optical Grids", in Proceedings of Broadnets 2007, Raleigh, NC, Sep., 2007 (Invited Paper).

Disseminazione

L'attività svolta è stata divulgata in termini di nuove conoscenze acquisite nell'ambito di seminari o partecipazioni ad eventi a carattere divulgativo. Si segnala in particolare le pubblicazioni invitata [8] e il capitolo di libro nel volume Annual Review of Telecommunications, pubblicato da IEC [1].

I risultati di progetto sono stati anche oggetto di ulteriore disseminazione all'interno di:

  • Master internazionale Italia-Tunisia sull'Ingegneria delle Reti di Comunicazione, http://www.imcne.sssup.it
  • Workshop Interni del Centro di Ricerca della Scuola tenuti con cadenza trimestrale


Terzo anno di attività

  • WP1 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Ingegneria del traffico mediante l'impiego di un Path Computation Element (PCE)
    • Estensioni della suite protocollare GMPLS
    • Supporto end-to-end della Qualità del Servizio (QoS)
  • WP2 (collaborazione con l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Architetture di rete orientate al servizio
  • WP3 (collaborazione con l'Università di Tunisi e l'Università di Tunisi La Manouba)
    • Misure di traffico e algoritmi di topology discovery

Sommario dei risultati conseguiti

Sul  "WP1-Piattaforme Hardware e Software", e in particolare sull'attività "1.A Livello di infrastruttura - Reti ottiche di prossima generazione", ha continuato nel corso del terzo anno  la propria attività di ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba studiando aspetti di (i) ingegneria del traffico mediante impiego di un Path Computation Element (PCE), (ii) estensione della suite protocollare GMPLS e (iii) supporto end-to-end della Qualità del Servizio (QoS). In particolare:

  • sull’obiettivo (i) sono stati prodotti i risultati documentati dalle pubblicazioni [6] e [8]. In tale pubblicazione sono state proposte nuove implementazioni di Path Computation Element (PCE) per reti GMPLS a commutazione di lunghezza d’onda. In particolare è proposta una architettura PCE con eliminazione delle collisioni sfrutta informazioni provenienti dai sistemi di gestione per eliminare la contesa tra risorse tra richieste successive di lightpath, preservando la scalabilità della rete. In [8] è riportata  una attività sperimentale in cui si mostra che i tempi di convergenza dell’OSPF con estensioni TE sono superiori a quelli del OSPF convenzionale, specialmente in reti GMPLS quando vengano disseminate informazioni relative all’uso dettagliato o aggregato delle lunghezze d’onda.
  • Sull’obiettivo (ii) sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati nelle pubblicazioni [3], [4] e [5]. Nell’ambito del lavoro [3] sono state proposte tre nuove soluzioni per la distribuzione di informazioni sui rigeneratori condivisi. Due di esse sono basate su estensioni del protocollo OSPF-TE e una terza su estensioni del protocollo RSVP. Ne sono analizzate le prestazioni in termini di probabilitài blocco e carico del control plane. In [4] viene studiato il problema dell’assegnazione dell’etichetta in una rete in cui l’instradamento è basato su etichette di pacchetti ottici indipendentemente da qualunque tecnologia. In particolare sono confrontate tra loro le tecniche di conservazione e commutazione dell’etichetta. In [5] viene presentata una soluzione basata su segnalazione RSVP-TE per comprendere la degradazione dovuta al cross-talk in reti completamente ottiche, al fine di consentire la creazione di domini di trasparenza più ampi.
  • Sull’obiettivo (iii) sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati nelle pubblicazioni [1] e [7]. Il capitolo di libro [1] viene proposta una strategia di integrazione tra un dominio wireless basato su tecnologia WiMax ed un dominio cablato basato su tecnologia MPLS per la garanzia end-to-end della qualità del servizio. In [8] viene valutato l’impatto della mobilità di una strategia cross-layer adattiva progettata per un sistema WiMax. Si dimostra che la strategia cross-layer è estremamente efficace rispetto alle strategie non adattive o a singolo strato.

Sul  "WP2-Integrazione e valutazione dei risultati", e in particolare sull'attività "2.A Livello di infrastruttura – Valutazione delle soluzioni di rete", è stata continuata durante il terzo anno  l’attività di ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba, realizzando sperimentalmente una architetture di servizio. In particolare i risultati sono documentati dalle pubblicazioni [9], [10]. L’attività è localizzata sull’ampliamento dei servizi  on-demand richiamabili da una applicazione. Nel lavoro [9] si è mostrata una implementazione del blocco funzionale Resource and Admission Control Function dell’ITU-T e la sua identificazione con l’elemento funzionale DSE del piano di servizio. In [10] viene condotta una analisi della struttura e della dinamicità dei MIB di alcuni router commerciali. Viene mostrato che una grande quantità dei MIB presenti  non sono standard, né quelli standard vengono utilizzati per la memorizzazione di informazioni.

Infine la Scuola Superiore Sant'Anna ha ulteriormente lavorato nell'ambito del "WP3- Esperimento congiunto attraverso il laboratorio geograficamente distribuito", in particolare sull'attività "3.2) Piattaforme di misura remote". Nell’ambito di questa attività sono state realizzate le pubblicazioni [2] e [11]. In [2] vengono dimostrati i vantaggi derivanti dall’integrazione di meccanismi di robustezza ai guasti di tipo applicativo come la replica o la migrazione del servizio con meccanismi di resilienza tipici del livello di rete come il ripristino su cammino alternativo. In [11] viene presentato un nuovo algoritmo di topology discovery basato su algoritmo ricorsivo che garantisce una convergenza molto rapida del processo di esplorazione della rete garantendo una percentuale di scoperta dei link prossima al 100%.

Prodotti di ricerca sviluppati

E' stato ulteriormente sviluppato uno dei prodotti di ricerca già documentati nel corso del secondo anno.

E' stato perfezionato il software distribuito in tecnologia Java in grado di coordinare e comporre i servizi di connettività offerti dai router di bordo di una rete metro/core allo scopo di automatizzare la fornitura di connettività avanzata direttamente richiesta da applicazioni multimediali o applicazioni grid. Tale  software stato ampliato con la segnalazione d'utente basata sul protocollo SIP.

Pubblicazioni prodotte

1 capitolo di libro

 [1] I. Cerutti, L. Valcarenghi, D. Marabissi, F. Meucci, L. Pierucci, L. Ronga, P. Castoldi, E. Del Re, R. Tka, F. Kamoun"IEEE 802.16: Enhanced Modes of Operation and Integration with Wired MANs", book chapter in "Current Technology Developments of WiMax Systems", edited by Dr. Maode, to appear, 2009

 3 articoli su rivista internazionale

 [2] L. Valcarenghi, F. Cugini, F. Paolucci, P. Castoldi, "Quality of Service Aware Fault Tolerance in Global Grid Computing", Elsevier Optical Switching and Networking, vol. 5, no. 2/3, June 2008, pp. 150-158

 [3] Nicola Sambo, Nicola Andriolli, Alessio Giorgetti, Filippo Cugini, Piero Castoldi,“Distributing Shared Regenerator Information in GMPLS-controlled Translucent Networks”, IEEE Communication Letters, June 2008

 [4] Isabella Cerutti, Piero Castoldi, “Label Swapping versus Label Preserving in Packet Switched Networks: Impact on the Label Space Size”, Elsevier Optical Switching and Networking, Vol. 6, Issue 1, January 2009, Pages 55-63.

 7 pubblicazioni in atti di congressi internazionali

 [5] N. Sambo, N. Andriolli, A. Giorgetti, F. Cugini, L. Valcarenghi, P. Castoldi, “Introducing Crosstalk-Awareness into GMPLS-controlled transparent optical networks”, OFC 2008,  paper n. OTuA4, 24-28 Feb. 2008, San Diego, California (USA).

 [6] P. Castoldi, F. Paolucci, A. Giorgetti, F. Cugini, L. Valcarenghi, S. Huang, K. Kitayama,PCE-based Wavelength Routed Optical Networks with Management-augmented RWA”, Proc. of ICTON 2008, Athens, June 22-26, 2008.

 [7] Isabella Cerutti, Filippo Meucci, Piero Castoldi, Laura Pierucci,“An Adaptive Cross-Layer Strategy for QoS-guaranteed Links in 4G Networks”, IEEE Globecom 2008 Wireless Networking Symposium, 30 Nov.-4 Dec 2008, New Orleans, LA, USA

 [8] S. Huang, K. Kitayama, F. Cugini, F. Paolucci, A. Giorgetti, L. Valcarenghi, P. Castoldi, "An Experimental Analysis on OSPF-TE Convergence Time", APOC 2008, 26–30 October 2008, Dragon Hotel, Hangzhou, China

 [9] B. Martini, F. Baroncelli, V. Martini, K. Torkman, P. Castoldi,“ITU-T RACF implementation for  application-driven QoS control in MPLS networks”, IFIP/IEEE International Symposium on Integrated Network Management (IM 2009), June 1-5 2009, NYC (USA)           

 [10] K. Torkman, V. Martini, P. Castoldi, B. Martini, F. Baroncelli,“On Semantic and Compliance of SNMP MIBs in IP/MPLS routers”, IFIP/IEEE International Symposium on Integrated Network Management (IM 2009), June 1-5 2009, NYC (USA)            

 [11] L. Valcarenghi, F. Paolucci, F. Cugini, P. Castoldi,“A Recursive Distributed Topology Discovery Service for Network-Aware Grid Clients”, Proc. of ICC 2009 QoS and Modelling Symposium, June 14-18, Dresden, Germany.

Disseminazione

L’attività svolta è stata divulgata in termini di nuove conoscenze acquisite nell’ambito di seminari o partecipazioni ad eventi a carattere divulgativo.

I risultati di progetto sono stati anche oggetto di ulteriore disseminazione all'interno di:


Periodo finale di attività (proroga di sei mesi)

Sommario dei risultati conseguiti

Nel corso del periodo di proroga l'unità di Pisa ha lavorato sui seguenti WorkPackage di progetto:

Attività WP1-Piattaforme Hardware e Software
Sull'attività "1.A Livello di infrastruttura - Reti ottiche di prossima generazione", è continuata la ricerca in collaborazione con l'Università di Tunisi Manouba studiando aspetti di ingegneria del traffico mediante impiego di un Path Computation Element (PCE), estensione della suite protocollare GMPLS e supporto end-to-end della Qualità del Servizio (QoS). In particolare:

  • sull'obiettivo "1.1 A Ingegneria del traffico" sono stati prodotti i risultati documentati dalla pubblicazione [6], nella quale è stata proposta una tecnologia per l'ottimizzazione congiunta delle risorse computazionali e di rete mediante impiego del Path Computation Element Protocol (PCEP). Il PCEP è proposto come interfaccia standard per l'invocazione di Grid Network Service da parte del Grid Resource Manager (GRM) e il Network Resource Manager (NRM);
  • sull'obiettivo "1.2 A Integrazione e controllo di reti" sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati dalle pubblicazioni [1] e [7]. In [1] viene presentata una discussione critica degli ampliamenti che la suite protocollare GMPLS richiede per il controllo di reti ottiche dinamiche di tipo translucido (cioà con rigeneratori sparsi) con garanzia della qualità fisica del segnale trasmesso. In [5] viene presentata una tecnica di utilizzo delle informazioni sui rigeneratori nell'ambito della suite protocollare GMPLS sia in fase di disseminazione (protocollo di routing) sia di riservazione delle risorse (protocollo di signaling);
  • sull'obiettivo "1.3 A Supporto end-to-end per la QoS" sono stati prodotti i risultati di ricerca documentati nella pubblicazione [8]. In [8] viene proposto un nuovo concetto di Qualità dell'Attivazione (QoA) per reti WiMaX, in cui si affronta il problema della affidabilità del protocollo di segnalazione del Service Flow, anzichà di quello di trasmissione dei dati.

Attività WP2-Integrazione e valutazione dei risultati
Sull'attività "2.A Livello infrastruttura - Valutazione delle soluzioni di rete", à stata continuata la ricerca in collaborazione con l'Università Manouba, facendo evolvere ulteriormente l'architettura di servizio sviluppata nell'ambito del progetto. In particolare i risultati sono documentati dalle pubblicazioni [2], [3], [7], [9] e [10]. L'attività si è focalizzata sulla standardizzazione della modalità con cui i servizi di rete sono richiamabili da una applicazione basata sulla piattaforma Service Oriented Optical Network (SOON) [10]. Nel lavoro [2] si è mostrata una implementazione 'on-demand' cioè dinamica dell'invocazione dei servizi di rete, mentre nel lavoro [3] si à mostrata una implementazione 'on-request' cio6egrave; di tipo orientato alla gestione di rete. In [7] viene presentata una soluzione completa di invocazione del servizio basata su protocollo SIP. Infine in [9] vengono studiate tematiche di security per reti multi-provider che usano tecniche di Trust Management.

Attività WP3-Esperimento congiunto attraverso il laboratorio geograficamente distribuito
Sull'attività "3.2 Piattaforme di misura remote" è stata realizzata la pubblicazione [4]. In [4] viene ulteriormente impiegato un nuovo algoritmo di topology discovery basato su algoritmo ricorsivo che garantisce una convergenza molto rapida del processo di esplorazione della rete garantendo una percentuale di scoperta dei link prossima al totale dei link presenti nella rete.

Pubblicazioni prodotte

  1. N. Sambo, N. Andriolli, A. Giorgetti, F. Cugini, L. Valcarenghi, I. Cerutti, P. Castoldi, "GMPLS-Controlled Dynamic Translucent Optical Networks", IEEE Network, vol. 23, n.3, pag. 34-40, May/June 2009.
  2. B. Martini, V. Martini, F. Baroncelli, K. Torkman, P. Castoldi, "Application-driven Control of Resources in MultiService Optical Networks", IEEE/OSA Journal of Optical Communications and Networking, vol. 1, n. 2, pag. A270-A283, July 2009.
  3. F. Baroncelli, B. Martini, V. Martini, P. Castoldi, "A cooperative approach for the automatic configuration of MPLS-based VPNs", International Journal of Grid Computing and Multi-Agent Systems, to appear.
  4. L. Valcarenghi, F. Paolucci, F. Cugini, P. Castoldi, "A Recursive Distributed Topology Discovery Service for Grid Clients", IEEE Communications Letters, July 2009.
  5. N. Sambo, A. Giorgetti, F. Cugini, N. Andriolli, L. Valcarenghi, P. Castoldi, "Accounting for Shared Regenerators in GMPLS-controlled Translucent Optical Networks", IEEE Journal of Lightwave Technology, Volume 27, Issue 19, Oct.1, Page(s): 4338 - 4347, 2009.
  6. F. Cugini, S. Xu, H. Harai, F. Paolucci, L. Valcarenghi, P. Castoldi, "Optical Grid Networking Exploiting Path Computation Element (PCE) Architecture", International Journal of Communication Networks and Distributed Systems, to appear.
  7. F. Callegati, A. Campi, B. Martini, F. Baroncelli, P. Castoldi, W. Cerroni, V. Martini, G. Corazza, "SIP-based Service Architecture for Application-aware Optical Network", Proc. of the II International Conference on Information and Communication Technology & Accessibility, Hammamet - Tunisia, May 7-9, 2009.
  8. I. Cerutti, L. Valcarenghi, P. Castoldi, "Quality of Activation (QoA) for Dynamic Service Flows in IEEE 802.16 Networks", Proc. of Globecom 2009, Honolulu, Hawaii, USA, 30 Nov. - 4 Dec. 2009.
  9. M. Colombo, F. Martinelli, P. Mori, B. Martini, F. Baroncelli, P. Castoldi, "Resource access in Multi-Provider Networks using Role Based Trust Management", 5th International Workshop on Security and Trust Management (STM 2009), Saint Malo, France, Sept. 24-25, 2009.
  10. F. Baroncelli, B. Martini, V. Martini, P. Castoldi, "Service Oriented Optical Network Architecture", Proc. of OFC 2009, San Diego, California USA, March 24-26, 2009.

Disseminazione

Della partecipazione a questo progetto da parte delle unità coinvolte, ed in particolare della collaborazione con il gruppo tunisino, è stata data ampia evidenza in vari ambiti a livello nazionale ed internazionale. In particolare, l'8 maggio 2009, è stato organizzato in Tunisia un workshop conclusivo del progetto con la presentazione dei risultati raggiunti, al quale hanno partecipato i responsabili scientifici delle unità di ricerca di Pavia, di Pisa, il coordinatore tunisino e ricercatori delle diverse unità.
Le conoscenze acquisite durante il progetto sono state diffuse in corsi interni tenuti presso la Scuola Superiore Sant'Anna e presso l'Università degli Studi di Pavia. In particolare: nell'ambito degli insegnamenti di "Network optimization" e di "Wireless Networks", corsi di titolarità del Prof. Castoldi nell'a.a. 2008/09 per Allievi interni della Scuola Superiore S.Anna; nell'ambito del corso di "Communication Networks", corso di titolarità del Prof. Castoldi e dell'ing. Valcarenghi nell'ambito della terza edizione del Master Italo-tunisino "International Master on Communication Networks Engineering".
L'attività svolta è stata divulgata in termini di nuove conoscenze acquisite nell'ambito di seminari o partecipazioni ad eventi a carattere divulgativo. La giornata di presentazione dei risultati finali del progetto, l'8 maggio 2009, è stata aperta al pubblico e pubblicizzata durante la conferenza "ICTA 2009 - International Conference on Information and Communication Technology & Accessibility".

Sito della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa Sito dell'Universita' degli Studi di Pavia