Rappresentazione virtuale del Ciclo delle storie di San Teodoro

[for English, press here] Il Ciclo delle storie di San Teodoro è un affresco della Chiesa di San Teodoro a Pavia. Rappresenta una serie di episodi della vita del santo, dall'elezione a Vescovo di Pavia nel 740, sino alla morte e ai funerali officiati da Papa Leone nel 778. Formato da quindici riquadri, dei quali due affrescati sulle pareti laterali e uno nella fascia sopra l'arco d'ingresso del presbiterio, è stato realizzato da un artista lombardo anonimo nel 1514 per il rinnovo voluto da Luchino Corti, come riportato nell'iscrizione posta nel riquadro superiore.
I dodici riquadri sulla parete sinistra del transetto sono disposti in tre fasce. Ognuno è accompagnato da una didascalia dipinta dentro un cartiglio che poggia su un finto architrave marmoreo. Le scene sono molto dettagliate e mostrano particolari della città dell'epoca.
Il ciclo si basa sulla tradizione secondo cui Teodoro, vescovo della città, con miracoli salva Pavia dall'assedio di Carlo Magno. Si narra che Teodoro fece gonfiare le acque del Ticino, allagando l'accampamento franco e costringendo Carlo Magno ad abbandonare l'assedio. I committenti dell'opera, modificando il reale esito dell'assedio, intendevano rimarcare la loro forte identità e autonomia, come se il regno longobardo non fosse mai veramente caduto.
Per la lettura si parte dal primo riquadro in alto a sinistra:
  1. Un angelo appare a re longobardo Desiderio e gli suggerisce il nome di Teodoro a nuovo vescovo di Pavia
  2. Elezione di Teodoro a vescovo, alla presenza del re, in trono, che riunisce popolo e clero
  3. Teodoro si reca a Roma per ricevere la consacrazione all'episcopato e nel tragitto effettua guarigioni
  4. Papa Leone IV lo conferma vescovo
  5. Teodoro ritorna da Roma a Pavia, accolto dal clero
  6. Il Santo fa passare una vedova sul Ticino e guarisce il figlio paralitic
  7. Riattacca la mano ad un giudeo e lo battezza
  8. Teodoro respinge l'esercito Franco, entrato in città con l'aiuto della figlia di Desiderio
  9. Il Santo difende Pavia dall'assedio dei franchi
  10. Il nipote di re Carlo Magno volendo colpire S. Teodoro è ucciso dalla sua stessa freccia
  11. Il Santo resuscita il giovane principe
  12. Le acque del Ticino sommergono l'accampamento francese.



Sopra il catino absidale di sinistra:
  - Un angelo preannuncia a papa Leone, raccolto in preghiera, la morte prossima di Teodoro
  - Viaggio del pontefice a Pavia per celebrare le esequie (a sinistra è rappresentata Roma e a destra Pavia).
Nella fascia sopra l'arco di accesso al transetto:
  - Il santo a letto, morente, riceve il viatico dal Papa; il letto funebre portato a spalle dai vescovi e dal pontefice che prende parte ai funerali.

Si rimanda alla scheda completa dell'opera, a cura di LombardiaBeniCulturali.

Come attività di tesi magistrale, si propone la realizzazione di video che rappresentino le scene dei dodici affreschi descritti sulla vita di San Teodoro, sviluppandosi in percorsi che attravesano la città di Pavia nel 1511. Il materiale già disponibile comprende un modello 3D della città risalente ad un periodo successivo, da modificare leggermente e alcuni modelli 3D di personaggi, da adattare. Saranno inoltre fornite le mappe della città nel secolo di interesse.

Per ulteriori informazioni contattare: Piercarlo Dondi, Mirto Musci, Virginio Cantoni

---

Virtual representation of the Cycle of stories of San Teodoro

[for Italian, press here] The Cycle of the stories of San Teodoro is a fresco depicted in the church of San Teodoro in Pavia. It represents a series of episodes in the life of the saint, from his election as Bishop of Pavia in 740, to his death and funeral officiated by Pope Leo in 778. Made up of fifteen panels, two of which are frescoed on the side walls and one above the entrance arch of the presbytery, it was made by an anonymous Lombard artist in 1514 for the renovation ordered by Luchino Corti, as reported in the inscription placed in the upper frame.
The twelve panels on the left side of the transept are arranged in three bands. Each one is accompanied by a caption painted inside a cartouche on a fake marble architrave. The scenes are very detailed and show details of the city of the time.
The cycle is based on the tradition according to which Teodoro, bishop of the city, with miracles saved Pavia from the siege of Charlemagne. It is said that Theodore made the waters of Ticino swell, flooding the Franks camp and forcing Charlemagne to abandon the siege. In reality, things did not go this way and Charlemagne conquered Pavia, but the changement of the real outcome of the siege, was intended to emphasize the strong identity and autonomy of the commissioner of the work.
For reading we start from the first box in the upper left:
  1. An angel appears to the Longobard king Desiderio and suggests him the name of Teodoro as the new bishop of Pavia
  2. Teodoro is elected bishop in the presence of the king, on the throne, bringing together people and clergy
  3. Teodoro goes to Rome to receive the consecration to the episcopate and on the way he makes healings
  4. Pope Leo IV confirms him as bishop
  5. Teodoro returns from Rome to Pavia, welcomed by the clergy
  6. The saint passes by a widow on the Ticino and heals his paralytic son
  7. Teodoro attaches an hand to a Jew and baptize him
  8. Teodoro repels the Franks army, which entered the city with the help of Desire’s daughter
  9. The saint defends Pavia from the siege of the Franks
  10. King Charlemagne’s grandson is killed by his own arrow while trying to hit San Teodoro
  11. The saint resurrects the young prince
  12. The waters of Ticino flood the Franks camp.



Above the left apse:
  - An angel announces to Pope Leo, gathered in prayer, the imminent death of Teodoro
  - The Pontiff travels to Pavia to celebrate the funeral (on the left is represented Rome and on the right Pavia).
In the band above the arch of access to the transept:
  - The dying saint in bed receives his viaticum from the Pope; the funeral bed is carried on by the bishops and the pontiff, who takes part in the funerals.

Please, refer to the complete description of the fresco, edited by LombardiaBeniCulturali.

As a thesis activity, it is proposed to create videos that represent the scenes of the twelve frescoes describing the life of San Teodoro, moving in routes that travel the city of Pavia in 1511. The material already available includes a 3D model of the city from a later period, to be slightly modified, and some 3D models of characters, to be adapted. Maps of the city in the century of interest will also be provided.


For additional information please contact: Piercarlo Dondi, Mirto Musci, Virginio Cantoni